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Tienimi per mano: Genitorialità e Disabilità, una storia di sfide e cambiamenti

 




 



Sempre più al centro dell’attenzione, di dibattiti e di tavole rotonde richiamano a sé figure professionali specializzate, coinvolgendo inevitabilmente anche le istituzioni scolastiche e alcuni servizi sociali territoriali. Per un tema di notevole importanza e attualità.

La Genitorialità e Figli, tematica il cui fulcro è legata a svariati argomenti, meno uno a cui non sempre si dà la giusta importanza. Stiamo parlando della Genitorialità e della Disabilità, e ancor di più di Disabilmentemamme. Un tema che, senza troppi giri di parole, sembra essere ancora una patata bollente.Intorno al quale ruotano e sono legati stereotipi che, circondano le disabilità, portando a pregiudizi e discriminazioni.

È imperativo sfidare tali percezioni errate ed educare il pubblico sulle molteplici abilità che le persone con disabilità possono possedere.A tal proposito nasce l’associazione Disabilmentemamme

L’Associazione Disabilmentemamme, fondata nel dicembre 2022 da mamme e donne con disabilità, inizialmente riunite su un gruppo WhatsApp dal 2019.Nel quadriennio precedente, il gruppo ha promosso diverse iniziative, inclusi sostegni a donne e mamme con disabilità in vari settori come sport, medicina, legge, psicologia e moda. Hanno collaborato alla realizzazione di tesi di laurea sulla maternità e disabilità, sensibilizzato sul tema della disabilità a bambini/ragazzi e partecipato a progetti scientifici come “Scienza Partecipata”. Inoltre, hanno condotto interviste in collaborazione con una stazione radio online e partecipato a trasmissioni televisive e interviste giornalistiche.

L’Associazione mira ad abbattere convinzioni errate sulla disabilità e genitorialità, promuovendo testimonianze di vita e coinvolgendo professionisti. Non a caso, l’associazione si è voluta fortemente raccontare in un libro dal titolo “Tienimi per mano”, edito dalla casa editrice PVA Edizione.L’importanza del tema in tutti i suoi molteplici aspetti ci ha portato a presentarlo attraverso un’intervista di Antonella Tarantino, presidente di Disabilmentemamme.

<< Buongiorno e benvenuti siamo qui con una persona speciale, ma ancor di più con una Grande Donna. Antonella Tarantino, presidente dell’Associazione Diversamente Mamma il ruolo la dice tutta. Non a caso con l’associazione che presiede da poco tempo ha pubblicato un libro ”Tienimi per Mano”, edito dalla casa editrice PVA Edizione. Cominciamo con una domanda fondamentale: ci parli di come siete state ispirate a scrivere questa raccolta e tema? Come le è venuta questa Idea?

Ciao Maria Rosaria grazie per questa intervista . L’idea del libro Tienimi per mano e nata dalla voglia di raccontarci, ma ancor di più di raccontare alle future donne che la parola disabilità e maternità è un binomio possibile. Abbiamo poi optato per il parere medico in quanto quando eravamo incinte avremmo voluto far leggere un libro, che parlasse di disabilitare maternità e avremmo voluto ascoltare anche Il parere dei professionisti medici e non A Riguardo

<< Il titolo del suo libro suggerisce una prospettiva positiva. Qual è il messaggio chiave che oggi più d’ieri, intende dare ai lettori di queste storie?>>Noi di DiversamenteMamme, siamo dell’opinione che tenendoci per mano, proprio come fa una madre con il suo bambino per farlo sentire al sicuro mentre cammina, sia Importante, il concetto nessuna di noi resterà mai indietro è alla base della nostra associazione. Le varie figure professionali che possono aiutare una donna si uniranno a noi, tenendoci tutti per mano, senza sedersi in questo grande girotondo.

<< Considerando che, oggi la genitorialità comporta notevole sfide, Lei come si rapporta alle sue che, sono legate anche a una Disabilità oggettiva?>>Come una qualsiasi Mamma. Le affronto una alla volta, Non ti Nego che le sfide specialmente i primi anni del bambino sono molteplici, ma piano piano Si affrontano con strategia a disposizione, avendo la necessità di chiedere Aiuto. Ricordiamo inoltre il ruolo del Papà è una figura importante sia per la mamma che per il bambino.

<<Può condividere una storia dal suo libro che l’abbia particolarmente colpita?>>

Certo con piacere mi ha molto colpito la lettera di Marina alla sua mamma, perché potrebbero essere le parole dei nostri figli un giorno. Ogni volta che la leggo mi commuove

<< Come pensa che la società possa evolvere per accogliere e sostenere meglio le mamme con abilità diverse?>>

I modi sarebbero molteplici a partire dai reparti di ginecologia ostetricia poco accessibili, agli ausili per neonati che, ancora non tengono minimamente conto che una madre potrebbe essere anche disabile. Purtroppo, penso che se le barriere non cambiano prima di tutto nella mente della società, concretamente e fisicamente, non cambierà mai nulla. Il vero cambiamento parte dalla mente.

<< Dal retro copertina “Tienimi per Mano” si legge che, DiversamenteMamma ha avuto per esso una collaborazione preziosa con la Dottoressa a Domenica Taruscio, Direttrice del Centro Nazionale Malattie Rare dell’ISS, le va di raccontarci com’è nata la collaborazione?>>

Certo con la Dottoressa Taruscio ci siamo conosciute in un convegno in cui era stata invitata disabilmentemamme per parlare di disabilità e genitorialità. Da quel momento è nata una collaborazione e stima, sempre maggiore e reciproca.

<< La ringrazio per aver condiviso con noi tutti, il contributo significativo apporto all’importante teme diversità nella genitorialità.>>

Grazie a voi di questa opportunità




 



 

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