Un click per l’inclusione: il contest fotografico di Attivamente ETS che racconta (e cambia) la realtà
- tommasoesposito39y
- 8 ago
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 18 ago

Attivamente ETS è un’associazione nata sul territorio napoletano circa tre-quattro anni fa, con una vocazione ben precisa: valorizzare le diversità e contribuire attivamente all’abbattimento delle barriere, non solo fisiche ma anche culturali, sociali e comunicative. In questi anni ha promosso numerose iniziative con un obiettivo chiaro e condiviso: costruire una società realmente accessibile e inclusiva, dove ciascuno possa sentirsi parte di un tutto.
Nel suo operato, l’associazione ha da sempre ampliato il concetto di accessibilità, inteso non solo come superamento degli ostacoli materiali, ma come diritto a una piena partecipazione alla vita culturale, sociale ed emotiva. Per Attivamente ETS, infatti, le barriere più difficili da abbattere sono spesso quelle invisibili: pregiudizi, ignoranza, mancanza di empatia e di conoscenza.
Fin da subito, l’associazione ha fatto proprio un motto potente e concreto:“Da soli si corre di più, insieme si va lontano.”
È su questo principio che ha fondato il proprio lavoro quotidiano, che le ha permesso di confrontarsi con altre realtà territoriali e associative e di diventare parte integrante di una rete di associazioni con finalità e valori comuni, generando progetti significativi e duraturi.
Grazie a questo spirito di collaborazione, Attivamente ETS ha preso parte a importanti eventi sul territorio, tra cui:
Laboratori con i mattoncini in collaborazione con i Brikkanti
Iniziativa di sensibilizzazione sul cyberbullismo
A sostenere il percorso dell’associazione, numerose realtà associative e istituzionali, tra cui:Autismo in Movimento Campania, Gaetano Marotta di Oltre il Muro Autismo Onlus di Napoli, SpecialmenteNoi Onlus ODV, Famiglie in Rete, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Provincia di Napoli, Le Muse per l’Oro, La Banda Sbandata, Ente Nazionale Sordi
Con il quale l’associazione è protagonista della seconda edizione del progetto “La disabilità va… in vacanza”, patrocinato dal Garante delle persone con disabilità della Regione Campania.
La fotografia come strumento di cambiamento sociale
La seconda edizione del progetto "La disabilità va in vacanza", che termina il 30 settembre 2025, ha introdotto una novità significativa: un contest fotografico aperto a tutti, pensato per valorizzare la fotografia come strumento di narrazione sociale.
Non si tratta dei soliti selfie da social: l’obiettivo è catturare, in uno scatto, la realtà dell’accessibilità – o delle barriere – che ci circondano.Un click che può fare la differenza, perché racconta ciò che spesso passa inosservato:
Rampa mancante
Ascensore rotto
Bagno accessibile
Libreria inclusiva
Autobus dotato di sollevatore
Partecipare è semplice
Invia alla nostra mail fotografie che mostrino situazioni di accessibilità o barriere architettoniche in:
Bar, ristoranti, parchi gioco
Teatri, librerie, musei
Mezzi di trasporto e luoghi pubblici di ogni tipo
Racconta il mondo intorno a noi, mettendo in luce buone pratiche da valorizzare oppure criticità da correggere.“La disabilità va in vacanza: un click che racconta e cambia” è aperto a tutti!
Anche a chi non vive in prima persona la disabilità.Perché un mondo più inclusivo si costruisce insieme, giorno dopo giorno, con piccoli gesti che fanno la differenza.
Aiutaci anche tu a costruire un mondo inclusivo per tutti.
📩 Invia le tue foto a: asso.attivamente2000@gmail.com

Di Maria Rosaria Ricci






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