L’Arte che unisce e fa volare oltre le barriere: il giovane salernitano Nicolò protagonista al Teatro Ariston di Sanremo con la sua opera, simbolo di inclusione e libertà
- Redazione di Mille Voci New

- 5 giorni fa
- Tempo di lettura: 4 min

La città di Salerno è in festa per la partecipazione di un suo giovane e straordinario concittadino, Nicolò, tredicenne con disturbo dello spettro autistico, che rappresenterà la Campania alla seconda edizione del Sanremo Art Expo, in programma dal 13 al 16 novembre 2025 presso il celebre Teatro Ariston di Sanremo.Un riconoscimento di altissimo valore umano e artistico, che consacra il suo talento come simbolo di inclusione, sensibilità e comunicazione universale attraverso l’arte.
L’evento, curato dalla Fondazione Effetto Arte, trasformerà il palcoscenico più iconico d’Italia in una grande galleria internazionale, ospitando artisti provenienti da ogni parte del mondo. La fondazione, da anni impegnata nella promozione dell’arte contemporanea, persegue l’obiettivo di diffondere la cultura dell’arte come mezzo di dialogo, crescita e solidarietà, abbattendo le barriere sociali e valorizzando le diversità individuali.
È in questo contesto che si inserisce la partecipazione di Nicolò, un ragazzo che, nonostante la giovane età, ha già intrapreso un lungo percorso di riabilitazione sanitaria e abilitazione sociale, iniziato quando aveva appena tre anni. Oggi, dopo dieci anni di impegno costante, l’arte rappresenta per lui una forma di libertà, espressione e comunicazione profonda con il mondo. Un risultato reso possibile grazie a un grande lavoro di squadra: l’impegno costante della sua famiglia, la dedizione degli insegnanti e la professionalità degli operatori che ogni giorno lo accompagnano nel suo cammino.
Intorno a Nicolò lentamente passo dopo passo è creato un turbine di passione, competenza e amore, un esempio concreto di come la cooperazione e la fiducia possano far emergere le potenzialità più autentiche di una persona.
Il suo talento ha conquistato la giuria del Sanremo Art Expo grazie a un’opera dal forte valore simbolico e umano.
La creazione di Nicolò è una farfalla, con un’ala bianca e naturale e l’altra formata da mani blu, simbolo di solidarietà e accoglienza. Sullo sfondo, un’esplosione di colori rappresenta la pluralità e la speranza.Il titolo, “Dammi la mano e voleremo insieme oltre i limiti e le barriere delle disabilità, dell’autismo e degli ostacoli culturali”, racchiude l’essenza del messaggio universale che Nicolò desidera trasmettere: l’arte come ponte tra le differenze, come linguaggio capace di unire, includere e dare voce a chi troppo spesso resta invisibile.

La giuria ha definito l’opera “un manifesto visivo e sociale di straordinaria forza emotiva”, e quando ha scoperto che l’autore era un ragazzo di soli tredici anni con autismo, la commozione è stata unanime.Nicolò parteciperà con il progetto “Arte e non solo a Sanremo – Da Salerno con amore e furore”, affiancando artisti di fama internazionale come Ornella Muti, Alberto Castiglione, Gian Mauro Sales Pandolfini, Marco Rebuzzi e Josè Van Roy Dalí, figlio del celebre Salvador Dalí.
L’iniziativa è promossa dall’associazione #Gli Amici di #iosononicolo, realtà solidale che accompagna da anni Nicolò e molti altri giovani con disabilità in percorsi educativi, artistici e formativi.
L’associazione non riceve finanziamenti pubblici, ma vive grazie alla solidarietà di chi crede nell’inclusione e nel valore sociale dell’arte.Sostenere i progetti di #iosononicolo significa credere che la diversità non sia un limite, ma una forma unica di bellezza, un’occasione di crescita per tutta la comunità.
Una riproduzione dell’opera, realizzata personalmente da Nicolò in formato ridotto, sarà protagonista di una lotteria solidale il cui ricavato sarà destinato alle attività educative e artistiche promosse dall’associazione.L’immagine è divenuta anche un logo simbolico e consapevole per le condizioni neurologiche, psichiche, sensoriali e comportamentali: un segno distintivo che ha ispirato la nascita di laboratori, progetti e percorsi formativi rivolti a giovani, famiglie e operatori del sociale.
«L’arte è il suo linguaggio e la sua libertà», racconta la mamma di Nicolò, -Annarita Ruggiero, presidente dell’associazione. «Con i suoi colori riesce a comunicare ciò che le parole non sempre possono dire. Ogni suo disegno è un messaggio di speranza e un invito a guardare il mondo con occhi nuovi».
L’esperienza di Nicolò rappresenta un faro di luce nel cammino verso una società più inclusiva, dove il talento e la sensibilità possano emergere oltre ogni barriera. La sua partecipazione al Sanremo Art Expo non è solo un riconoscimento personale, ma un messaggio collettivo: l’arte può abbattere i confini della disabilità e trasformare la fragilità in forza, la differenza in valore.Ognuno di noi custodisce dentro di sé potenzialità straordinarie, e le persone autistiche ne sono un esempio potente: possiedono ricchezze interiori immense, che attendono soltanto di trovare il giusto canale per esprimersi e condividersi con gli altri.Vedere Nicolò su quel palcoscenico è la dimostrazione evidente di quanto la vita chiami ciascuno di noi a viverla in pienezza, facendo emergere i propri talenti — gli stessi che, in modo silenzioso, hanno la forza di stravolgere la vita e renderla meravigliosamente autentica.
“L’arte non conosce barriere, perché nasce dall’anima e parla un linguaggio universale.È nella sensibilità di chi crea, come Nicolò, che la disabilità si trasforma in forza,la diversità in colore e la vita in un capolavoro di umanità.”
📞 Contatti Associazione Assistenziale Gli Amici di iosononicolo su WhatsApp, Email: iosononicolo@outlook.it
Fondazione Effetto Artewww.festivalartesanremo.it – www.effettoarte.net

✍️ di Maria Rosaria Ricci






Commenti